Aldo Coppa ha iniziato la sua avventura nel mondo della corsa ad un età piuttosto insolita: 62 anni. Nella sua vita ha corso 40 maratone, di cui 18 solo a New York. Oltre a correre in splendide città come Chicago, Boston, Londra, Parigi, Madrid, Barcellona ha partecipato 6 volte alla 100km Firenze-Faenza correndo per 16 ore continue: un vero campione!

Una passione che si è svegliata tardi in lui, quella della corsa. Nell’1988, sente un amico raccontare di New York, di questi 42km di fatica e della soddisfazione grande di arrivare al traguardo percorrendo le vie di una bellissima città e ne rimane affascinato. L’anno seguente decide di provarci, e si iscrive alla maratona di New York.

Inizia così il suo amore per la corsa e in particolare per la maratona di New York, gara che rimarrà la sua preferita. Di tutta la corsa, il tratto che preferisce è il ponte che unisce State Island a Brooklyn. “Correre lì è splendido, sospeso nel vuoto su questo grande ponte ad ammirare lo skyline della grande mela” afferma Coppa in un’intervista.

Coppa è sempre stato uno sportivo, prima calciatore dilettante e poi tennista amatoriale, la passione per la corsa nasce solo in tarda età.

Non sono un campione, sono uno che parte e che arriva fino alla fine. Alla mia età sarei stupido se corressi per arrivare primo. Io partecipo per raggiungere il traguardo. Il mio scopo è quello di arrivare alla fine” queste le parole di Coppa rilasciate in un intervista di qualche anno. Un uomo che, seppur avanti con l’età, non si lascia andare e decide di dedicarsi a qualcosa di nuovo.

Coppa è un uomo che sa mettersi in gioco ed è il perfetto esempio di come tutti noi dovremmo affrontare ogni sfida che la vita ci propone. Non bisogna focalizzarsi sulle vincite o sulle perdite ma bisogna provarci sempre!

Aldo Coppa è ora ospite presso la Residenza Gli Oleandri di Rozzano – partner ComfortCura- e lo scorso gennaio ha raggiunto un ulteriore traguardo festeggiando i suoi 91 anni.

Un augurio speciale a questo grande corridore che non si è mai fermato nella corsa e nella vita.