di L. Espanoli

Ogni organizzazione sociosanitaria è orientata da un modello organizzativo, ovvero da un sistema di valori, credenze e norme che orienta le azioni di tutti i professionisti. È a questo sistema che l’opera rivolge il suo sguardo, alla ricerca di quella cultura che renda la nostra organizzazione realmente capace di cura. Il punto di partenza è l’analisi della “cultura della trascuratezza” come ciò che determina l’insorgenza di maltrattamenti, fenomeni che (l’autrice spiega) vanno al di là del semplice atto fisico di violenza aperta, assumendo spesso forme più sottili ma altrettanto dannose. Attraverso un’analisi degli indicatori di abuso e dei comportamenti, il testo accompagna il lettore a riconoscere le varie forme di maltrattamento e lo conduce verso una maggiore consapevolezza sulle responsabilità, del singolo e dell’organizzazione.

L’obiettivo del libro è quello di portare le organizzazioni sociosanitarie a sviluppare consapevolezza circa la cultura organizzativa che orienta le singole azioni di cura: aspetto oggi ancora più vitale per affrontare al meglio l’emergenza Covid-19.

Rivolgendosi direttamente alle organizzazioni sociosanitarie il libro propone loro un percorso di cambiamento concreto verso un modello organizzativo orientato da una cultura che sia davvero capace di cura e che non lasci spazio a gesti di noncuranza verso le persone più fragili.
Sotto la guida del modello Sente-Mente® si arriva infine a capire che cambiare il modello culturale della propria organizzazione è possibile e che si può riscrivere una nuova Identità di Cura.
Nel perseguire il suo obiettivo, il testo si profila come una guida che risveglia nei professionisti e nelle organizzazioni una scintilla motivazionale che li riporti non solo ad assecondare i bisogni della persona assistita, ma anche ad accogliere i suoi desideri. L’ispirazione e la forza che provengono dalla letture di queste pagine risultano elementi preziosi soprattutto in questo momento di crisi per le RSA.