Ricovero in Struttura

Ricoverare un famigliare è sempre una decisione e un passo difficile, anche se talvolta necessario, soprattutto se il nostro caro non è più in grado di prendersi cura di se stesso o se nessuno può aiutarlo nel farlo.

Una volta scelta la struttura più adatta vengono fissati degli incontri con l’Ospite/Paziente e i famigliari al fine di elaborare la giusta nonché personalizzata strategia di approccio volta sia a facilitare l’ingresso sia a limitare il più possibile il disagio derivante dal cambiamento e dall’allontanamento dall’ambiente di provenienza.

È necessario che il medico di base, o il medico dell’ospedale, compili la Scheda Medica che contiene tutte le informazioni cliniche necessarie ad una prima valutazione. Una volta decisa la strategia, per rendere l’ingresso ufficiale, è necessario compilare la Domanda di Ammissione consegnata dalla struttura al momento del colloquio, allegando i documenti richiesti che a titolo esemplificativo possono essere:

  • Carta d’Identità, Tessera Sanitaria e Codice Fiscale in corso di validità
  • Certificato di esenzione ticket (se in possesso)
  • Certificato di Invalidità (se in possesso)
  • Dichiarazione del proprio medico di base dalla quale risulti l’insussistenza di malattie contagiose o situazioni pericolose e contrarie alla vita in comunità
  • Copia dei più recenti accertamenti sanitari

La richiesta di accoglienza, dovrà essere effettuata con il consenso e l’intervento di una persona di fiducia dell’Ospite/Paziente, o che risulti essere il suo “Legale Rappresentante”, il quale con pieni poteri agisce anche in nome e per conto dell’Ospite/Paziente, e sottoscrive formalmente ed ufficialmente tutta la documentazione necessaria.

L’ingresso

Al momento dell’ingresso nella struttura, l’Ospite/Paziente verrà accolto dal Coordinatore Infermieristico di Reparto.

Al fine di perfezionare l’inserimento dell’Ospite/Paziente, è indispensabile procedere all’adempimento di una serie di pratiche come ad esempio:

  • Consegna dei documenti sanitari essenziali all’approntamento della cartella sanitaria
  • Compilazione della scheda informativa
  • Notifica del medico di base, ed eventuale variazione se necessario
  • Consegna dei documenti personali, amministrativi e fiscali
  • Segnalazione di un identificativo di persona, in qualità di “Rappresentante”, corredato di residenza, numero telefonico e quanto altro si ritenga opportuno, cui fare riferimento in caso di necessità di comunicazioni, anche urgenti
  • Consegna dell’abbigliamento e degli effetti personali
  • Redazione dell’inventario

Dopo aver sottoscritto il Contratto, il Regolamento Generale e aver portato a termine tutte le relative pratiche, all’Ospite/Paziente verrà assegnata la camera. Gli verranno date informazioni in merito al funzionamento di tutto ciò che avviene all’interno della struttura. A seguire, lo staff assistenziale preparerà il PAI (Piano Assistenziale Individuale) che definisce gli obiettivi di cura individuali al fine di mantenere le abilità e prevenire il decadimento fisico e cognitivo.

In tutti i tipi di struttura si cerca di favorire il più possibile l’inserimento dei nuovi Ospiti/Pazienti per diminuire lo stress scaturito dalla nuova condizione. Una buona occasione per favorire l’inserimento è il momento del pasto in cui è possibile conoscere e farsi conoscere dagli altri Ospiti/Pazienti. Il personale presente farà in modo di promuovere l’inserimento tramite la composizione dei tavoli, ma anche tramite le attività d’animazione proposte.
Il giorno dell’ingresso ad ogni Ospite/Paziente viene offerto un Kit d’Accoglienza che troverà sul proprio comodino e che consiste in: bigliettino di benvenuto, sapone, bagnoschiuma, shampoo, crema corpo, set spazzolino e dentifricio.
All’Ospite/Paziente che entra da privato o con convenzioni specifiche oltre al Kit d’Accoglienza, verrà offerto un mazzo di fiori, un quotidiano o una rivista a scelta e viene data la possibilità all’accompagnatore di fermarsi per pranzo.
Tutte queste attenzioni sono volte a dare un caloroso benvenuto da parte di tutto lo staff e a facilitare l’integrazione, facendo sentire l’Ospite/Paziente parte della “famiglia” fin da subito.