Il 15 giugno è la giornata mondiale contro il maltrattamento degli anziani. L’obiettivo di questa giornata è la sensibilizzazione di tutta la popolazione nei confronti di un tema, purtroppo, molto attuale di cui spesso leggiamo nelle prime pagine dei giornali.
Secondo l’OMS circa 1 persona anziana su 6 ha subito forme di abuso durante il 2017. È spiacevole ammetterlo, ma quello dei maltrattamenti sugli anziani è un fenomeno in crescita. Il maltrattamento avviene sia nelle strutture di ricovero ma anche presso la propria abitazione, perfino per mano dei famigliari stessi.
I maltrattamenti agli anziani possono portare gravi danni fisici e conseguenze psicologiche a lungo termine. È quindi necessario attuare interventi sia rivolti ai famigliari, la cui situazione di stress per la presa in carico dell’anziano sommata alle varie difficoltà nella gestione e in alcuni casi anche al disagio economico, portano a situazioni di maltrattamento, sia rivolti alle persone che lavorano ogni giorno a contatto con l’anziano come nelle case di cura in cui gli operatori si ritrovano con molti compiti e poco tempo.
Non esiste nessuna giustificazione per questo tipo di comportamenti ma si possono e si devono aiutare i caregivers e i lavoratori attraverso attività di sostegno come la formazione ma anche supporto psicologico per scaricare lo stress che si accumula giorno per giorno.
A seguito dei continui fatti è stato appena approvata dalla Camera la proposta di legge che vede l’obbligo di installare telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso sia nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali che negli asili. La proposta di legge è ora all’esame del Senato ed ha l’obiettivo di prevenire e contrastare, sia in ambito pubblico che privato, il maltrattamento e gli abusi fisici e psicologici rivolti ai minori e alle persone ospitate nelle strutture per anziani e per persone con disabilità.
Speriamo che questo sia un passo avanti nella lotta contro i maltrattamenti agli anziani ma anche contro i maltrattamenti rivolti a qualsiasi persona debole in qualunque fascia d’età.