Quando un maestro educatore-filosofo riunisce un gruppo di educatori giovani e meno giovani c’è da stare attenti: sta per essere lanciata un’idea folle! Ecco, dallo spirito pellegrino, errante e felice del leader è venuta fuori la proposta di un progetto letterario: un libro per educatori che non abbia nessuna pretesa educativa.
Un libro che parla di che, quindi?
Di riflessioni, esperienze ed emozioni di una professione.
Perché? Perché quando si chiede a un educatore di condividere un pensiero sulla propria professione egli non può che scrivere una storia. Ed ecco il motivo di questo testo che mette insieme 29 storie di 29 professionisti. Per citare la prof. Dente, in questo libro – che non è un manuale! – si leggono scelte di vita, esperienze, pensieri personali. Qui la figura dell’educatore si incrocia con la persona e il ruolo dell’educatore con le sue capacità (di progettare, di essere consapevole, comprensivo, attento all’altro).
Dietro questa professione c’è sempre una biografia, una scelta che viene dall’essere e non dal fare. Leggendo capiamo chi è l’educatore oggi e anche il perché ha senso fare l’educatore. Non abbiamo la necessità di una definizione da dizionario per capire chi sia l’educatore e quale sia il suo posto. Ci basta un profilo. E Fabrizio Cavanna, l’educatore senior che ha dato il «la» al progetto, ce ne offre uno da tenere in nota. L’educatore «è come un pellegrino», sempre pronto a percorrere strade nuove e sconosciute; «è come un equilibrista» tra strumenti, metodologie, risorse. Ed «è felice», non lascia spazio per l’appiattimento, per la tristezza e affronta con positività la sofferenza, la disabilità e la malattia come elementi di questa vita e non accadimenti sfortunati.
A distanza di 25 anni l’educatore soffre ancora della sindrome di Balto («non è cane, non è lupo, sa soltanto quello che non è») e bisogna spesso ricordare che non è uno psicologo mancato, non è un animatore, non è un assistente sociale. Invece di accennare una risposta a chi la chiede, oggi possiamo dare un consiglio di lettura!

Per acquistare il libro, basta collegarsi al sito di Editrice Dapero.