di E. Mencacci, A. Bordin, V. Busato
La malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza, nel tempo, possono portar via alla persona tanti elementi importanti: non solo memoria e coscienza, ma anche capacità motorie, sociale e di ragionamento. A ognuna di queste perdite può seguire un lutto – tanto nell’anziano quanto nel famigliare – come inevitabile conseguenza dolorosa.
L’opera esplora tale aspetto luttuoso connesso alla demenza, che inizia purtroppo ben prima dell’effettiva morte fisica della persona. Gli autori sono stati capaci di trattare egregiamente l’argomento sia a livello di analisi teorica, sia a livello pratico, offrendo spunti molto concreti per svolgere un’attività di cura maggiormente efficace.
L’originalità del testo sta inoltre nel suo orizzonte positivo: il lettore potrà non solo imparare a riconoscere le caratteristiche del proprio lutto, ma potrà anche fare tesoro di una vasta gamma di strategie per dominare gli eventi e per sviluppare resilienza.