Gli asparagi sono un ortaggio tipico della stagione primaverile. I più tipici e diffusi sono quelli di colore verde, ma esistono anche delle varietà diverse come quelle bianche, viola e rosse-viola. Le proprietà sono le medesime, ma quello che cambia è il gusto. Gli asparagi bianchi sono i più delicati, i verdi i più intensi e i viola più amarognoli.

Il consumo di asparagi porta moltissimi benefici alla nostra salute in quanto stimolano la diuresi, depurano l’organismo e aiutano a prevenire i tumori. Sono inoltre dei potenti antiossidanti e svolgono una funzione antidepressiva.

Gli asparagi sono composti per il 90% d’acqua e grazie a particolari purine riducono il ristagno dei liquidi per un migliore funzionamento dei reni, evitando anche che si formino dei calcoli. Inoltre sono ricchi di fibre, vitamina C e sali minerali come calcio, potassio e fosforo. Sono perfetti per chi segue una dieta ipocalorica poiché contengono solo 25 kcal per 100 grammi.

Grazie ai polifenoli, al potassio e alle saponine sono in grado di abbassare la pressione e aiutano a prevenire le malattie cardiocircolatorie.

Come sceglierli e consumarli?

Quando comprate gli asparagi dovete assicurarvi che siano duri ma non legnosi. Un trucco per verificare la freschezza è quello di controllare le cime: se sono ben chiuse significa che gli asparagi sono freschi.

Prima di cucinarli bisogna eliminare la parte finale e le parti più dure. Un ottimo metodo di cottura è quello al vapore poiché permettere di lasciare inalterate le sue proprietà nutritive, ma anche crudi sono molto buoni. Gli abbinamenti migliori sono con l’uovo, la carne e i formaggi da declinare in tante ricette diverse.

Alcune curiosità sugli asparagi

  • Le piante di asparagi sono molto longeve possono vivere anche fino a 10 anni.
  • Gli asparagi bianchi sono coltivati lontani dalla luce del sole in questo modo non si attiva la fotosintesi clorofilliana.
  • Quando esistevano ancora gli spazzacamini, le piante di asparago pungente venivano utilizzate per ripulire le canne fumarie dei camini.