Il direttore di una RSA è una figura fondamentale, punto di connessione tra lo staff e gli ospiti-famigliari.

Un buon Direttore deve avere una visione dinamica, innovativa, deve rispondere in modo veloce alle esigenze del personale e alle necessità degli utenti, deve controllare e vigilare sul corretto funzionamento della struttura e trovare le giuste soluzioni ai problemi che ogni giorno si manifestano.

Il Direttore deve possedere una serie di capacità e competenze che sono intrinseche nel suo ruolo: deve essere un buon comunicatore sia nei rapporti interni (personale, ospiti, famigliari) che nei rapporti esterni (Enti locali, Istituzioni) al fine di stabilire un rapporto di fiducia e di collaborazione; deve essere una persona empatica, sia nei confronti degli ospiti/famigliari sia nei confronti della sua “squadra”. Deve saper valorizzare i collaboratori, motivandoli costantemente e fornendogli strumenti per poter lavorare nel migliore dei modi, ma deve anche essere in grado di gestire il personale tra turni, sostituzioni ed esigenze personali. Il Direttore deve essere un buon amministratore e contabile: infatti deve riuscire a gestire la struttura in modo efficiente facendo quadrare i conti e controllando i costi.

In poche parole il Direttore deve essere una figura trasversale, deve conoscere varie materie che spaziano dalla conoscenza degli standard di autorizzazione all’esercizio e accreditamento, alle materie sanitarie, all’amministrazione, alla contabilità, alla sicurezza, alla manutenzione, etc.

Per il buon funzionamento dell’RSA il Direttore dovrà certamente avvalersi anche di una squadra di collaboratori che lo supporta e lo aiuta nello svolgimento delle sue molteplici funzioni. Diventa quindi necessario condividere e sostenere una mission, una vision e degli obiettivi comuni a tutto il personale al fine di offrire un servizio di qualità ai propri ospiti.